Firenze 24 giugno 2009

        Quando cammini cadenzando i passi al ritmo dei tamburi di guerra hai molti momenti per pensare, ti fonde il cervello. Chissà se in passato qualcuno come me si dirigeva verso una battaglia vera. Magari di una guerra sconosciuta combattuta in terza persona dalle classi nobili mosse da chissà quali ipocrisie. Che sia una forma …