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Piazza Santa Croce 24 giugno 2008 – Festa dell’Amicizia
Odo grida, pugni e lamenti
caldo nel cuore che frigge meningi
d’omoni cattivi ferirsi d’intenti
dicon lor’altri "sei cattivo o fingi?"
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M’adorpero giulivo per fare due cacce
zittire ‘ste becere e misere genti
penso "siete gramigna, sterili erbacce
giocare da solo con tutti i miei denti
anelo soltanto secchielli e borracce
la sabbia è battuta e vuol che l’addenti
ma voi che sapete di un bimbo impaurito
tra offese sputacchi e parole svilenti
urlate soltanti spaccagli il dito"
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Di certo castelli e forme di sabbia
paonazzi nei cuori, in bocca ed in testa
son meglio di voi che avete la rabbia
chi ha vinto? Stavolta da soli facciamo la festa.
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Viva Fiorenza!
Viva l’amicizia!
Viva la sabbia dentro gli orecchi!
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sembra un arena e con quei calzoni buffi più che ridere fate un po’ paura.
per star li dentro bisogna non aver paura o essere tocchi del tutto..
ma in tutti i casi viva l amore!
Ho visto un tipo che conosco ieri in TV, tirare una puntata ni’ viso a uno che intendeva farsi valere di prepotenza ma che non è riuscito nel suo intento. Ecco, sinceramente mi son considerato fortunato a non essere il ricevente di tale cazzottone 🙂
Complimenti di nuovo, ti do un consiglio però: non l’addentare la sabbia anche se te lo chiede, ti si sciupano i dentini…
Ci sono stati vari scambi di opinione ieri, e proprio sul più bello ho pensato “..e se tutti questi omaccioni invece di scannarsi facessero una gara di castelli di sabbia?”. Volevo esternare la mia idea ma non credo nessuno l’avrebbe apprezzata. Fortunatamente ho conservato un po’ di sabbia nelle scarpe e sotto le ascelle, una dignitosa quantità per farci un mini-giardino zen giapponese.
Sapevo che ti eri “spiaggiato”, non pensavo però che fossi in piena Firenze…
Scusa 40 gradi all’ombra ma i mutandoni non te li togli… Sigh… Delusion…
E bacio. 🙂
In effetti sotto avevo il costumino perizomato, per ogni evenienza. Magari decidevano di fare una partita di beach volley. O di bitch volley ancora meglio.
“Il problema della sabbia unn’è mangialla: ma ricacalla!”
Parole sante, certi dolmen ho fatto. Lacrime e bruciore..
La sabbia sotto le ascelle di questo periodo può fare comodo per assorbire il sudore, rispetta il pH naturale della pelle…