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La notte è un respiro profondo, regolarmente accendo la scatola magica e sono incantato dalle parole di eleganti squali che vendono quadri orrendi sbiascicando nomi e percorsi artistici inesistenti.. ragazze con tette sciarpate che fanno finta di eccitarsi al telefono.. exgrassi redenti da pillole alle alghe.. video musicali fotocopiati, stessi movimenti, stessi sguardi da duro.. immagini, suoni, sibili, un cuoco italomafioso che taglia vegetali con coltelli miracolosi, poltrone, chiama il numero 199, sigle, interviste, repliche, volti, risate, scimmie, merda, merda, merda ed elettricità. Voglio addormentarmi ed assorbire tutto questo. I miei sono incubi teleonirici.
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…c’è l’imbarazzo della scelta…
hai fatto un sunto perfetto della programmazione notturna. trovo vero e giusto quello che
scrivi, ma non è che di giorno sia meglio, anzi. è come se la tv fosse un incredibile pattumiera
e la gente continuamente ci riversasse il proprio cervello. ammesso che quell ammasso lattigginoso si possa
definire cervello.
schiaccio un pulsantino, si accende una piccola lucina rossa e magicamente è il silenzio..
Non la guardo, ma la uso come lampada. La luce della tv e’ perfetta, non e’ mai costante …