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11 commenti

  1. Anche le sigle iniziali del film. Guardale. Io non sono riuscito ad andar più in là.

    Credo sia per un fatto di dignità.

  2. Con
    t(r)e Mi Sento Coglio(ne):
    è vero che ‘ndo cojo cojo, ma non ti capisco,
    e dire che mi piaci tanto e ti vorrei conoscere
    fin nelle tue più anali profondità,
    ma c’hai un intestino lungo lungo tu:

    io e te 3 parsec dentro l’ano…

  3. Io se ho voglia di passare una sera romantica
    pensando alla donna che sto corteggiando guardo “Alien”, e poi le mando un biglietto poetico:
    si squagliano, come immerse nell’acido…

    Poi ci sono dei giorni in cui sto davvero male,
    e ho voglia di film di sentimento, dove se piagne come un dannato, ed allora
    mi devo vedere dei classici della tragedia, tipo
    ‘Non ci resta che piangere’
    Ed è inquietante pensare che nel 1400 quasi milleccinque si potesse morire con la pipì…

    In realtà anche oggi, una raffinatissima forma di suicidio, in voga tra gli agenti più secreti per evitare di parlare, è trattenere la pipì, fino al parossismo esplosivo della vescica.
    Ma sembra che i cinesi, esperti nelle torture, abbiano trovato il modo per fottere gli agenti occidentali, quando l’aguzzino capisce che l’agente si trattiene, lo fa morire dalle risate.
    All’inizio però non funzionava, ed hanno dovuto chiamare dei comici italiani, perché i Cinesi non fanno in questo campo fanno cacare, non pisciare…

    Comunque a mamma, se vai con il tuo ragazzo tre metri sopra il cielo, mettiti la tuta spaziale che lì non c’è ossigeno, e se lui ti chiede di fargli un soffocotto, rifiuta che muori soffocata.
    (Io lo so perché Franck Pohl mi voleva costringere a fornirgli una pompa, ed io l’ho sistemato con una capsula)

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