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Cos’è il polistirolo, quale significato immanifesto esprime? La polimerizzazione dello stirene è una banale reazione esotermica schiumosa che viene utilizzata in ottimimballaggi industriali. Siamo spesso confusi nel distinguere la differenza che passa tra la notte stellata di Vincent Willem Van Gogh e la sua bieca cornice o tra il ratto delle sabine del Giambologna e il suo sostituibile piedistallo immacolato. Un bel libro dalla copertina arabescata non è detto che contenga stronzate soprattutto quando si compiace di essere messo sotto un occhio di bue o venduto in centinaia di decine di copie. È grottesco difenderne l’esistenza secondo la mia acidissima e bastarda opinione per poi compiacersene in un delirio collettivo. Quando si dirige l’attenzione sul contorno esaltandone le doti intrinseche c’è il rischio di mangiar merda e bere piscio scambiandola per cecina e spumante. Ma non è tutto così inutile: un bel libro potrebbe tornar utile come fermaporte (o come scalino sintetico in un bagno turco) e un polistirolo espanso estruso, ne sono convinto, è un dignitosissimo fodero per bicchieri. Scolpirne statue e renderlo troppo egoico è ridicolo. Anche se sanguina tipo madonnina. |