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Ieri ho finalmente parlato con Paola. Paola frequenta la mia palestra. È riservata e guarda tutti in modo strano, li squadra e di rimando tutti la guardano in modo equivoco.
Fa i suoi esercizi da sola, silenziosa e concentrata aspettando il suo turno senza scambiare una parola, una battuta. Ci osservavamo da qualche tempo e finalmente ieri con una scusa ci siamo parlati, le ho rivolto io la parola, niente di che però mi è apparsa simpatica. Disponibile. Sorridente e pacata. Certo riconosco che talvolta è un po' appariscente coi suoi capelli eccessivamente profumati e con quelle t-shirt troppo corte però a me è sembrata seria e con una spiccata carica d'intelligenza. Non capisco perché sia evitata da tutti, perché sia come circondata da un alone misterioso. La stupidità delle persone tende a discriminare gli eccentrici e addirittura ho il sospetto che abbiano cominciato a guardare anche me in modo interrogativo. La gente è proprio miserabilmente strana. |
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