Bagliori nel buio

Certe volte capita che t’imbatti in una trappola.
Una fottuta trappola traditrice che stava nascosta nel buio e della quale naturalmente non avevi idea dell’esistenza. Nemmeno il sospetto.
Ti senti stuprato, ne percepisci il bruciore come l’arrivo di qualcosa di enorme che sta per schiacciarti, ferirti.. qualcosa che inesorabilmente ti colpirà. Nel tuo profondo cerchi di trovarci l’aspetto positivo e poi di studiare un sistema per scappare ma è vano, sei un bersaglio lento e prevedibile. Verrai colpito indubbiamente e questa consapevolezza fa tanto male.
La speranza non ti aiuta è un serpente sinusoidale che si snoda tra la certezza di aver uno spiraglio e l’evidenza delle conseguenze nefaste. Sei condannato, il dardo maligno ha già iniziato a diffondere il veleno. È solo questione di tempo.
Solo questione di tempo.. tic tac.. tic.. tac..
Solo quello.
 
 
 
Figurati se il verbale dell’autovelox mi verrà notificato dopo 150 giorni dall’infrazione.
Fanculo porca merda troia bestiale.

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