La Sirena

Sento un sibilo e un’aznalubma si ferma. Mi soffermo a osservare quelle luci stroboscopiche, sembra una grottesca discoteca all’aperto, gente che si muove in fretta, sudata e stravolta. Penso a Ulisse in viaggio verso Itaca, legato con forza marinaia all’albero maestro che viene ammaliato dalle malvagie sirene, seduzione e potenza.. amore e morte..
Resto incantato dall’alternanza di un rosso sangue-rubino e di un blu cyanotico, asfittico..
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..chissà se mi levano la patente..
Ma poi la vecchina non era neanche sulle strisce.

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Mi sa che faccio tardi oggi in ufficio.