Mi vida

Mio malgrado al centro dell’attenzione per talento e curiosità ho salito gradini
perigliosi verso il nonconosciuto.

 

Ho osato dove altri si son persi, solo, fiero, indomabile.

 

Sono asceso verso il Divino l’ho sfidato con rabbia e orgoglio splendendo come
la Stella del Mattino portando la mia Luce elevandomi al suo fianco.

 

Ho urlato contro difformi castighi per difendervi con superbia dalla Sua superbia.
Vi ho osservato da immane altezza ove girava la testa per vertiginoso coraggio,
senza timore o colpa.

 

Ho puntato il dito contro Dio voltandoGli le spalle gettandomi a capofitto nella fonte
stessa della vita.

 

Velocemente.

 

Sempre più velocemente..

 

Poi il silenzio.